Economia, Logistica, Qualità
(Validi motivi per sceglierla)
Microtrincea
La pratica di utilizzo della microtrincea in luogo dello scavo tradizionale è una novità introdotta in Italia molto recentemente con la Legge 11 settembre 2020, n. 120 “…misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”.
Nello specifico, è stato previsto che la posa di infrastrutture a banda ultra larga da parte degli Operatori possa essere effettuata con la metodologia della microtrincea attraverso l’esecuzione di uno scavo e contestuale riempimento di ridotte dimensioni (larghezza da 2,00 a 4,00 cm, con profondità regolabile da 10 cm fino a massimo 35 cm), in ambito urbano ed extraurbano, anche in prossimità del bordo stradale o sul marciapiede.
I vantaggi nella realizzazione di una microtrincea con queste caratteristiche sono numerosi, sia in termini di conservazione dei manti stradali, sia in termini di velocità di realizzazione, costi e qualità finale del ripristino.
Sulla base di questa legge, gli operatori si sono mossi stabilendo propri capitolati di fornitura, e suddividendo le applicazioni per la microtrincea in due famiglie: lunga distanza e delivery. La prima richiede profondità tipiche di 30/35 centimetri, mentre per la seconda si richiedono di norma 15/20 cm. Per entrambe, la larghezza della trincea è indicata in circa 2 cm, larghezza sufficiente alla posa di uno o più microtubi 12/10 o 14/10.
La macchina Cobra-60-3X si indirizza alla applicazioni di delivery. Con queste, si intende il collegamento in fibra ottica di una (o più) unità immobiliari adiacenti (normalmente in ambito rurale o di piccolo centro urbano) attraverso uno sbraccio a partire dal pozzetto più vicino.